Approdo del Caos - Anno XVI - Mese 5° - Giorno 25°
Ieri notte ho incontrato Lord Daudhir all'Approdo del Caos in seguito ad una sua missiva... aveva un'aria molto malinconica, guardava il paesaggio in rovina... Mi ha parlato dell'antico splendore di questo posto, di come ci tenesse, la sua ..."Casa". Casa, un concetto che non conosco... potrei ritenere la Torre una casa? No, solo una prigione brulicante di aguzzini. Qui non ho casa, né tanto meno ne voglio avere una, preferisco non legarmi ad un posto così da non provare emozioni legate ad esso. Mi ha nominato Simeth, e Emmond mi è tornato alla mente: "Scherzo di Simeht" lo chiamavano, solo perché era un hobbit con l'innata capacità di usare la magia. Bastardi, non posso nemmeno augurare loro la morte, sono già morti... Quando finalmente mi riprenderò ciò che mi spetta di diritto, quando la mia vendettà sarà compiuta e il bastardo sarà sotterrato per sempre, lo farò anche per lui...