La Vita di Uryll

AveLOT a voi che vi siete interessato o interessata a me, qui c'è la mia storia, sia passata che presente... Poche righe per parlare di me, ma non fermatevi all'apparenza: dietro a quelle umili vesti con cui sovente mi vedete girovagare senza meta su Lot, c'è molto di più... Leggete la storia nei capitoli sopra linkati, da sinistra a destra.

IV - Una nuova vita

Mentre i flutti stanno per ingoiarla, viene avvistata da una nave pirata al largo dell’isola di Palo. La nave è governata da un Elfo Drow che prima di decidere se rigettarla in mare, dopo averla strappata con calma alla sua ciurma di tagliagole, ne ascolta la storia. Il Drow esige da Dhalia la prova di essere effettivamente una “maga istintuale”, ma nonostante i tentativi di Dhalia nessun effetto viene generato. Mentre sta per essere rigettata in mare, il Drow si accorge di un misterioso segno tracciato sulla schiena della ragazza e decide di rimandare l’esecuzione per farla esaminare da un mago. Per tutto il viaggio Dhalia sarà un mozzo angariato e costretto ad ogni tipo di fatica sotto lo sguardo vigile del malvagio capitano.
Dopo alcuni mesi la nave pirata finalmente giunge a destinazione, un avamposto di contrabbandieri nel sud del continente. Il capitano porta Dhalia nell’antro di un vecchio mago rinnegato, che esaminata la fanciulla e il suo simbolo riconosce che ella proviene dalla scuola dei reietti, ma che le sue arti istintive non saranno utilizzabili finché esso non scomparirà naturalmente o sarà cancellato.

“Non sei una maga, né un buon mozzo e neppure un divertimento per i miei uomini, abituati a ben altro da mettere sotto i denti... potrei ucciderti, ma hai visto e sai troppe cose e io ho bisogno di una serva. Se mi servirai bene sarai protetta e forse riuscirai ad imparare cose che senza la tua magia non saresti in grado di fare...”

I lunghi anni che seguirono al fianco del Drow forgiarono Dhalia nell’arte dell’intrigo, dell’assassinio e della menzogna. Un giorno la nave pirata abbordò un mercantile, ma mentre gli occupanti venivano trucidati, una goletta della Marina Ducale corse in soccorso e distrusse il natante pirata. Dhalia si mescolò fra i superstiti del mercantile e venne ripescata dalla goletta diretta verso LOT. Il suo nome ora non era più Dhalia Iledef, ma Uryll Selom...

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